DOCUMENTI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DVR) - ASSFORM SICUREZZA LAVORO Trieste - Friuli Venezia Giulia

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DOCUMENTI DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DVR)

SERVIZI DI ASSISTENZA E CONSULENZA IN SICUREZZA & SALUTE SUL LAVORO

ASSISTENZA VALUTAZIONE RISCHI

RUMORE:

Valutazione del rischio da RUMORE art. 190 co. 1 D.lgs. 81/2008 con fonometro e/o schede tecniche fornite dal cliente o banca dati Ispesl.
VIBRAZIONI:
Valutazione del rischio da VIBRAZIONI MECCANICHE trasmesse al sistema mano-braccio o corpo intero. La valutazione viene eseguita, considerando le schede tecniche fornite dal cliente o individuate nella banca dati dell'Ispesl, con apposito software conforme alla norma UNI EN ISO 5349-1.
SOSTANZE PERICOLOSE:
Valutazione del rischio da esposizione a SOSTANZE PERICOLOSE (rischi da agenti chimici).
VIDEOTERMINALI:
Valutazione del rischio da VIDEOTERMINALI per lavoratori esposti oltre 20 ore/settimana.
MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI:
Valutazione del rischio da MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI mediante il metodo NIOSH per il sollevamento e SNOOK-CIRIELLO per azioni di traino, spinta e trasporto in piano secondo le norme tecniche ISO 11228-1 11228-2. La misurazione del carico di traino e spinta viene eseguita a mezzo apposito DINAMOMETRO.
RISCHI DA INCENDIO:
Valutazione dei rischi incendi prevista dal comma 1 dell'art. 2 del D.M. 10/03/98 mediante apposito programma informatico.
RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO:
Valutazione dei rischi da stress lavorativo in vigore dal 16.05.2009 secondo i criteri di cui all'Accordo Interconfederale del 9 giugno 2008 di recepimento Accordo Europeo del 8 ottobre 2004. La valutazione viene effettuata con la collaborazione di uno psicologo del lavoro iscritto al rispettivo Albo.
MISURAZIONI TECNICHE:

  • LUX

  • RUMORE CON FONOMETRO

  • TRAINO E SPINTA CON DINAMOMETRO

  • MICROCLIMA

ASSISTENZA DOCUMENTAZIONE

-  Assistenza nello svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti del SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI nelle aziende industriali e artigiane fino a 30 addetti e nelle altre aziende fino a 200 addetti allegato II (art. 34 nuovo T.U.):

-  Comunicazione dell'autonomina al RLS (rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) se nominato, ovvero ai lavoratori;
-  Assistenza alla partecipazione del corso obbligatorio in sicurezza sul lavoro (da 16 a 48 ore) e relativi aggiornamenti mediante convenzione con Istituti accreditati.
-  Assistenza e redazione dei verbali di designazione, del responsabile (R.s.p.p.) e degli addetti del servizio di prevenzione (A.s.p.p.) interno o esterno all'azienda (art. 31 nuovo T.U.);
-  Assistenza e redazione dei verbali di designazione degli addetti, al pronto soccorso, prevenzione incendi, gestione dell'emergenza, etc. (art. 18 comma 1 lett. b) nuovo T.U.);

Per le imprese che superano 15 lavoratori: assistenza e redazione dei verbali delle prescritte riunioni, composte dal datore di lavoro, medico competente, RLS, responsabile del servizio di prevenzione (art. 35 nuovo T.U.);

Assistenza e redazione del verbale di nomina del medico competente, previa esibizione dell'autocertificazione di specializzazione, nei casi in cui vige l'obbligo di sorveglianza sanitaria, prevista dall'art. 18 comma 1 lettera a) del nuovo T.U.;

Assistenza per la redazione del verbale di visita periodica nei luoghi di lavoro del medico competente prevista dall'art. 25 comma 1 lettera l) del nuovo T.U.

RELAZIONI E PIANI

RELAZIONE CONCLUSIVA DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 28, comma 2 nuovo T.U) CONTENENTE:

  • una relazione sulla valutazione dei rischi ed i criteri adottati per la valutazione stessa;

  • la lista delle misure di prevenzione e dei DPI (dispositivi di protezione individuali);

  • il programma delle misure finalizzate a garantire nel tempo il miglioramento della sicurezza;

  • l'individuazione delle procedure per l'attuazione delle misure da realizzare nonchè dei ruoli dell'organizzazione aziendale;

  • l'indicazione dei soggetti che hanno partecipato alla valutazione del rischio;

  • l'individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici;


PIANO DI EMERGENZA / EVACUAZIONE Redazione dei piani di emergenza antincendi nelle aziende oltre i 9 dipendenti previsto dall'art. 5 del D.M. 10/03/98.

PLANIMETRIE CON SIMBOLI SEGNALETICA

ALTRO

-  Assistenza nella cooperazione e coordinamento per eliminare i rischi derivanti da interferenze tra i lavori eseguiti da diverse imprese, professionisti, collaboratori coinvolti nell'esecuzione degli stessi processi di lavorazione ai sensi dell'art. 26 del nuovo T.U.
-  Formazione dei lavoratori all'interno dell'azienda (anche durante le valutazioni dei rischi) in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro (art. 37 del nuovo T.U.), con eventuale richiesta di contributo pubblico per piano formativo.
-  Assistenza nei rapporti con le OO.SS., loro RSA (RSU) e RLS, la consulenza per la corretta applicazione dei CCNL, CCA (2° livello) ed accordi interconfederali, in materia di sicurezza e igiene sul lavoro.
-  Organizzazione dei corsi di formazione per gli addetti alle squadre di emergenza in convenzione con istituti accreditati.
-  Assistenza nei rapporti con gli organi di vigilanza ASL e Direzioni Provinciali del Lavoro - Servizio ispettivo anche durante le ispezioni sul luogo di lavoro.
-  Consulenza tecnica giuridica ed amministrativa generale in materia di sicurezza ed igiene nel lavoro.
-  Assistenza alla presentazione delle domande di contributi, erogati da enti locali, statali e comunitari, finalizzati all'adeguamento dei luoghi di lavoro, al miglioramento dei livelli di sicurezza ed alla formazione ed informazione del personale in sicurezza ed igiene sul lavoro.
-  Riduzione premi Inail per investimenti atti a migliorare la sicurezza sul lavoro

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